Lo studio, pubblicato su Science Translational Medicine e guidato da Kirsi Järvinen-Seppo del University of Rochester Medical Center, ha confrontato una coorte di nascita longitudinale di famiglie Old Order Mennonite nella regione dei Finger Lakes con famiglie urbane e suburbane di Rochester. I ricercatori hanno seguito madri e bambini dalla gravidanza al primo anno, raccogliendo sangue del cordone, sangue infantile, feci, saliva e latte materno.
I lattanti esposti alla vita contadina presentavano un numero maggiore di cellule B «esperte», tra cui linfociti B di memoria e B IgG+, e livelli più elevati di IgG e IgA in sangue, saliva e feci. Le madri delle famiglie agricole avevano livelli più alti di IgA nel latte, suggerendo un sistema anticorpale più attivo nei loro neonati.
Il team ha misurato anticorpi specifici per l’uovo (IgG4 e IgA) nel sangue infantile e nel latte materno e ha seguito chi sviluppava l’allergia all’uovo. I lattanti Mennonite avevano più IgG4 specifiche per l’uovo e le madri Mennonite mostravano più IgA specifiche nel latte. È stato osservato un gradiente nei livelli di anticorpi che si associava alla probabilità di allergia. Il gruppo ora conduce uno studio randomizzato per valutare l’effetto della dieta materna su anticorpi e rischio allergico nei bambini.
Parole difficili
- coorte — gruppo di persone studiato insieme
- longitudinale — descrive uno studio nel tempo
- cellula — unità base del corpo viventecellule
- linfocita — cellula del sangue che difende il corpolinfociti
- anticorpo — proteina che difende contro infezionianticorpi
- cordone — tubo che collega madre e feto durante gravidanza
- dieta materna — alimenti che mangia la madre in gravidanza
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